Nata a Vienna nel 1819 dalla visione imprenditoriale dell’ingegnere Alois Miesbach, oggi Wienerberger è riconosciuta a livello internazionale come maggiore riferimento di materiali da costruzione in laterizio e di soluzioni per le infrastrutture. Quest’anno è un anno speciale poiché l’azienda con headquarter a Vienna compie 200 anni, mentre in Italia, la fornace di Bubano, cuore di Wienerberger Italia, nel 2020 si appresta a spegnere 150 candeline.
Produzione e innovazione
Wienerberger continua a essere un pioniere nel settore edile, promuovendo iniziative e progetti per l’industria 4.0. L’attenzione si concentra sulla crescita organica, sull’eccellenza operativa e su un portafoglio prodotti all’avanguardia. Uno sguardo al futuro e alle evoluzioni del mondo delle costruzioni che ha orientato il processo di ricerca del gruppo verso lo sviluppo di soluzioni con prestazioni certificate e dall’elevato valore aggiunto, per rispondere in modo efficace e puntuale alle richieste del mercato di oggi e domani e raggiungere una qualità progettuale sempre più ottimale. Efficienza e risparmio energetico, comfort e benessere, sicurezza antisismica e sostenibilità ambientale sono le parole chiave al centro della filosofia di Wienerberger le cui strategie globali mirano a rafforzare le posizioni di mercato attraverso una crescita organica basata su soluzioni e servizi di prodotti innovativi, puntando sul progresso della digitalizzazione.
«Siamo orgogliosi di compiere quest’anno 200 anni, un anniversario che dimostra come Wienerberger rappresenti un’azienda moderna e innovativa che guarda sempre al futuro e ha saputo trasformarsi per restare al passo con i tempi, passando dall’essere un produttore di laterizi fino a diventare un fornitore di sistemi». Gülnaz Atila, Amministratore delegato di Wienerberger Italia
Headquarter Wienerberger
Wienerberger in Italia ha quattro stabilimenti: ai due stabilimenti di Mordano in provincia di Bologna (sede legale e amministrativa) e Villabruna di Feltre (Belluno), si sono aggiunti lo stabilimento di Terni specializzato in blocchi per solaio e lo stabilimento di Gattinara (Vercelli). E sono proprio le fornaci Brunori di Bubano (Mordano) ad accingersi a tagliare un importante traguardo: fondate da Antonio Brunori nel 1870 e acquistate nel 1999 da Wienerberger, nel 2020 spegneranno 150 candeline.
Wienerberger conta circa 200 stabilimenti, ed è presente in una trentina di nazioni di tre continenti: Europa, America e Asia. I laterizi, core business del gruppo, rappresentano circa l’80% del giro d’affari complessivo. Nel 2018 i ricavi del gruppo hanno raggiunto un record di 3,3 miliardi di euro e un EBITDA di 470 milioni di euro.