Lualdi ha deciso di puntare sulla digitalizzazione: attraverso cloud computing, smart working e nuovi strumenti di vendita virtuali, accessibili gratuitamente dall’utente.
Il tour virtuale del negozio nasce come strumento di supporto per progettisti e clienti in un momento in cui, per necessità sanitarie, gli spostamenti sono ancora limitati ma si inserisce in un più ampio progetto di crescita aziendale che vede l’utilizzo del cloud come mezzo per raggiungere una clientela, effettiva e potenziale, distribuita su tutti i continenti.
Il processo di digitalizzazione di Lualdi è iniziato un paio di anni fa: un percorso iniziato a piccoli passi fino alla scelta di adottare il Cloud Computing per garantire software sempre aggiornati e compliance alle normative sulla cybersecurity.
L’ulteriore passaggio alla digitalizzazione è stato quindi accelerato dall’arrivo dell’emergenza Covid ma trovava già un’azienda pronta a riorganizzarsi.
«Se solo qualche mese fa mi avessero che detto avrei fatto riunioni e chiuso contratti in video call non ci avrei creduto, ma oggi non tornerei più indietro. Non rinunceremo mai all’aspetto umano e non derogheremo mai alla sicurezza, ma abbiamo compreso quanto possiamo essere più efficienti grazie al digitale». Alberto Lualdi, Ad Lualdi
Con l’introduzione di nuovi strumenti tecnologici, Lualdi ha così garantito continuità alla logistica, introducendo nuovi processi operativi per evitare i contagi, ma ha soprattutto supportato il settore commerciale. Gli agenti hanno potuto lavorare da remoto e avere accesso a conferenze e sessioni di aggiornamenti online, strumenti che sono stati utilizzati anche per raggiungere e mantenere i contatti attivi con i progettisti di tutto il mondo.