Il progetto “Vihreä” si è aggiudicato il primo posto al 19º Architecture Student Contest, un’iniziativa promossa da Saint-Gobain, grazie all’impegno di Barbara Mura, Emanuele Tomatis e Marco Cislaghi del Politecnico di Milano, con il supporto della Professoressa Laura Elisabetta Malighetti.
Questa competizione, che ha avuto luogo venerdì 5 aprile, ha visto la partecipazione di 61 studenti provenienti dalle Facoltà di architettura e ingegneria edile di varie università italiane. Il secondo posto è stato assegnato nuovamente al Politecnico, mentre il terzo è stato conquistato dall’Università Degli Studi dell’Aquila.
Il progetto vincitore
Il progetto vincitore,Vihreä, si distingue per la sua visione innovativa e sostenibile. Il nome stesso, che significa “verde” in finlandese, sottolinea l’importanza della connessione con la Riserva Naturale circostante. Gli obiettivi del progetto includono l’inclusività delle soluzioni per cittadini, studenti e ricercatori, la modularità architettonica per una maggiore flessibilità degli spazi interni e la permeabilità che favorisce l’interazione con la natura. La sostenibilità è un elemento chiave, con l’uso di materiali locali e biogenici e l’impiego della prefabbricazione per ridurre l’impatto ambientale.
La giuria – composta dagli esperti Architetto Michele D’Ambrosio (Technical Director Architectural Department ESAengineering); Ingegnere Nicola Greco (Façades Director per Deerns); Ingegnere Marco Angelosanti (BIM e Digital Engineer per Lombardini22); Architetto Tecla Caroli (Sustainable Development Advisor per Arup); Architetto Francesca Anelli (Responsabile Formazione Tecnica
Saint-Gobain Italia) e Architetto Patrizia Malatesta (Business Development Manager Saint-Gobain Italia) – hanno motivato la vittoria del team: «Vihreä si distingue per la qualità e l’innovazione della composizione architettonica. Si presenta integrato nel contesto urbano e si apprezza la cura della morfologia attinente alle caratteristiche del luogo. Emerge la ricerca per nuove soluzioni tecnologiche ben integrate a quelle architettoniche e un uso consapevole degli strumenti digitali. Si configura come il progetto con il sapore più internazionale ma che può ben rappresentare la qualità italiana.».
Il team è stato premiato con 2.500 € e l’accesso alla fase internazionale, che si terrà a Helsinki dal 10 al 12 giugno 2024. Durante questa fase, i vincitori delle competizioni nazionali presenteranno i propri progetti a una giuria internazionale, con in palio premi fino a 5.000 €. Oltre ai premi principali, sono previsti riconoscimenti speciali per gli studenti e i docenti che si sono distinti per il loro contributo.