Nata circa vent’anni fa a Chiusa (Bolzano) per importare prodotti e soluzioni mirati all’edilizia eco-compatibile, Nordtex ha affiancato all’accurata selezione di materiali e tecnologie innovativi un’intensa opera di divulgazione.
«Nordtex è presente nel mercato italiano con un’ampia gamma di prodotti e con agenti e depositi situati sull’intero territorio nazionale. Lavoriamo con la massima serietà e puntualità e credo che questo sforzo quotidiano sia sempre più apprezzato. Manteniamo buoni rapporti con il mondo della distribuzione, per promuovere le nostre consulenze e la diffusione di pacchetti completi per le diverse applicazioni»
Marco Ferrari, Titolare di Nordtex
«Importiamo dai paesi d’Oltralpe materiali per l’edilizia, isolanti e sistemi a secco per lo più naturali – afferma il titolare Marco Ferrari. Il nostro prodotto principale è la fibra di legno, seguita dal vetro cellulare in ghiaia e in pannelli, dai blocchi in laterizio ad alte prestazioni termiche, dall’argilla eccetera. La corretta applicazione degli isolanti permette un’adeguata difesa dal freddo invernale e dal caldo estivo, aumentando notevolmente il comfort termico e acustico percepito. Negli anni abbiamo anche sviluppato la produzione di sistemi radianti a pavimento e a soffitto».
Qual è il materiale termoisolante più performante?
«La scelta dei prodotti dipende dal sistema costruttivo, perciò non esiste una soluzione valida a priori in ogni caso. I pannelli sottovuoto Vakum, ad esempio, garantiscono prestazioni termiche pari a quelle di altri materiali, a fronte di uno spessore realmente minimo. Questa caratteristica li rende particolarmente adatti per mantenere inalterata l’immagine architettonica, ad esempio negli edifici vincolati e con murature molto spesse. La gamma dei materiali Nordtex permette di risolvere tutti i nodi costruttivi, dal vespaio sottofondazione passando per pavimenti, pareti o soffitti radianti, fino alla copertura. Legno, argilla, vetro, gesso sono le materie prime dalle quali si possono ricavare prodotti e soluzioni performanti e riciclabili, con un’alta durabilità e traspirabilità».
I pannelli sono composti da:
– polvere pressata a base minerale (acido silicico microporoso) ad aria evacuata;
– strato di contenimento in poliestere;
– involucro esterno in alluminio sigillato, per la tenuta all’aria.
L’insieme crea un pannello rigido, con pressione interna pari a pochi millibar e prestazione termoisolante almeno 8 volte superiore rispetto ai materiali tradizionali. La conducibilità termica λ è infatti pari a 0,0043 W/mK (λ effettivo = 0,007 W/mK considerando l’eventuale accostamento impreciso dei pannelli): con uno spessore di soli 2 cm la trasmittanza media U è pari a 0,239 W/m2K (16 cm di eps).
I pannelli sono prodotti nei formati standard (1.000 x 600 mm; 1.000 x 300 mm; 600 x 500 mm) e anche speciali, con spessori dell’isolante variabili fra 10 e 60 mm. Sono disponibili anche pannelli rivestiti in gomma (per posa su superfici irregolari) o con materiale riciclato (funzione porta- intonaco), oppure dotati di cornice o strisce laterali per il fissaggio meccanico. Vakum è un prodotto in classe antincendio A1 non infiammabile.
Il pannello perde mediamente un millibar di pressione all’anno, perciò in 50 anni la prestazione iniziale è solo dimezzata. Nel caso sia compromessa l’integrità della sigillatura, il pannello restituisce comunque una conducibilità di 0,025 W/mK, paragonabile a quella di un pannello in poliuretano.