Lo spazio svelato

Sulle colline fiorentine, un rudere con ambienti angusti e soffocanti è stato trasformato in una casa hi-tech con doppie altezze e spazi dall’ampio respiro

Un progetto che altro non è se non la scoperta di una residenza che, come un diamante grezzo, celava spazi e nascondeva la sua bellezza dietro ad ambienti piccoli, sottotetti e locali poco sfruttati.

A raccontare il progetto ci pensano gli architetti di Eutropia, che si sono occupati della totale ristrutturazione e che spiegano come questa residenza sulle colline fiorentine fosse sminuita da scelte progettuali poco lungimiranti: «quando facemmo il primo sopralluogo questa casa era quasi un rudere, ambienti angusti e spazi soffocanti, ma la casa aveva stoffa per diventare qualcosa di bello e per riconoscerlo ci volevano occhi esperti».

La scala a giorno è realizzata dai fabbri di La Ferragliera con una lavorazione del metallo a resinatura di Structura. Le finestre a lucernario sono di Velux

A partire dalle quote che, soffocate da cannicciati e sottotetti, sono state liberate per lasciare posto ad ambienti a doppia altezza». Continuano i progettisti raccontando di come «abbiamo generato spazio, duplicato e tirato fuori la potenza di una sezione che era nascosta portando all’interno la luce».

In generale, nella nuova distribuzione dei locali, lo studio Eutropia ha voluto conservare l’originale partizione zona notte e zona giorno, ma ha ridisegnato gli spazi per ottenere un ampio soggiorno con la demolizione delle tramezzature interne e aprendo un nuovo ingresso al centro dell’abitazione.

Ora, a chi oltrepassa la soglia, si spalanca la vista di un locale aperto, spazioso e, soprattutto, più luminoso.

Nella pianta originale erano presenti due camere, un bagno e un locale studio, ma nel nuovo progetto lo spazio di una delle camere è stato inglobato nel soggiorno e le altre sono state ridimensionate, ricavando un bagno cieco.

La parete che nasconde la scala che porta al seminterrato è tinteggiata di un verde oliva con i colori di Farrow and Ball e, grazie a un top in legno realizzato da Falegnameria Margheri, si trasforma in una zona studio

L’ampiezza del nuovo living ha permesso di ottenere anche un angolo studio a vista, con un top di lavoro che corre lungo una parete. La doppia altezza è stata sfruttata con una scala a giorno che porta a un soppalco con due camere. La cucina, invece, è stata ottenuta aprendo un varco nel muro esterno e realizzando un ambiente in più sul lato del soggiorno, sottraendo spazio al giardino. Un’ulteriore scala porta invece a un piano inferiore, utilizzato come cantina e deposito.

La cucina è lasciata a vista ma realizzata in un locale aggiunto con il nuovo progetto. La pavimentazione continua è in porcellanato digital hd a impasto colorato del modello Mate di 41zero42

Una volta rivisti tutti gli ambienti, i progettisti hanno pensato alle finiture e agli arredi, molti dei quali realizzati su misura da artigiani. Tutta l’abitazione è declinata sui toni del grigio-azzurro, accostati al bianco luminoso e al verde.

Uno dei bagni è rivestito da piastrelle bianche di 41zero42 modello Italic. Il mobile su cui poggia il lavabo di Simas è realizzato su misura da Falegnameria Margheri mentre la rubinetteria è di Kobuk

È stata prevista anche la sostituzione della pavimentazione originale con un nuovo piano di calpestio e nuovi rivestimenti a parete con boiserie in legno che fasciano molte delle superfici.

La camera da letto ha la testata che poggia su una quinta che delimita una cabina armadio. Alcuni vani ottenuti nella parete diventano pratici contenitori per libri e foto. Il colore scuro con cui è tinteggiata la parete è di Farrow and Ball

Infine, il proprietario, un ingegnere impiantista, ha voluto una casa dotata delle più moderne tecnologie: un’abitazione domotica, con pannelli fotovoltaici e totalmente gas free. Anche la pavimentazione in porcellanato nasconde pannelli radianti e tutti gli infissi sono altamente isolanti a taglio termico per vivere in un’abitazione confortevole e autosufficiente.

 

Cosa è cambiato
Una villa con spazi rigidamente distribuiti è stata completamente rivista, a partire dall’ingresso che è stato spostato dalla sua posizione originaria. Gli ambienti della vecchia zona giorno sono stati unificati per ottenere un ampio soggiorno con la cucina a semivista. Le altezze sono state liberate dai sottotetti ricavando così un soppalco. Anche gli spazi aperti sono stati ripensati, creando un giardino su diverse altezze e realizzando un garage per le automobili.

 

I produttori. Creatività e ricerca

Simona Bernardi, Martino Manni e Antonello Di Leonardo (Team 41zero42)

«41zero42 è uno spazio creativo che mira all’eccellenza del materiale ceramico, all’importanza della sua ricerca e ai suoi contenuti.

Usiamo un linguaggio che prende forma dalla contaminazione di diversi elementi provenienti da svariati contesti, elementi dal sapore industriale accostati ad altri dal carattere fortemente artigianale, in una molteplicità di linguaggi interconnessi che danno vita a nuove vesti per la progettazione architettonica. Le storie che ci emozionano e che cerchiamo di raccontarvi divengono la linfa della nostra creatività».

Il distributore. Non il solito showroom

Massimiliano Francioli

«La nostra azienda si occupa da sempre di supportare gli architetti nella realizzazione dei loro progetti attraverso una continua ricerca dei materiali e un’attenta consulenza. Materia 2.0 mette grande attenzione in particolar modo alla customizzazione, al su misura e ai materiali della nostra tradizione made in Italy. Non il solito showroom, ma un modo diverso di concepire la progettazione in ogni sua forma».

L’imprenditore edile. Interventi a 360 gradi

Da 75 anni l’impresa Raggi Costruzioni e Restauri si occupa di edilizia industriale, consolidamento, restauro, recupero e valorizzazione del patrimonio monumentale, artistico e architettonico.