
L’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa rileva che il segmento degli immobili di prestigio continua ad interessare coloro che, alla ricerca soprattutto di una prima abitazione, hanno un’elevata disponibilità di spesa e meno invece gli investitori che attualmente sono più cauti nelle operazioni.
Il mercato del lusso nelle città
A Milano le zone centrali della città segnalano una sostanziale stabilità con una tenuta sugli immobili di pregio. Se c’è un segmento immobiliare che ha subito meno l’impatto della pandemia è quello degli immobili signorili in cui sono vivaci sia gli acquisti di prima casa sia quelli per investimento. Garibaldi-Moscova-Porta Nuova e Brera sono tra le zone più ambite.
A Roma i prezzi oscillano da 4500 a 5400 € al mq nella zona di Porta Pia con punte di 6000-6500 € al mq per quelle in via Veneto. Valori intorno a 10 mila € al mq si toccano nel Tridente. Intorno al Pantheon e nel Ghetto Ebraico non si superano gli 8000 € al mq per soluzioni da ristrutturare con punte di 10 mila € al mq per le abitazioni in buono stato.
A Napoli apprezzata la zona di via Caracciolo dove, per soluzioni di prestigio con vista mare, si toccano punte di 8000-9000 € al mq. La domanda di immobili con spazio esterno è sempre stata presente in questa zona che offre soprattutto immobili di pregio. Infatti, via Petrarca e via Catullo si sono sempre prestate all’acquisto di tipologie di prestigio con caratteristiche di panoramicità e vista sul golfo che raggiungono picchi di 7000-8000 € al mq.
A Torino nell’area che si sviluppa tra via Roma, piazza San Carlo e via Amendola c’è fermento a livello di richieste sui tagli medio grandi, oltre i 200 mq, dotati di attici e spazi esterni. Buona la domanda di immobili di pregio che si orienta sulle soluzioni d’epoca fascista dalle metrature importanti e disegnate da famosi architetti.