
Basculante, avvolgibile, sezionale, a scorrimento: per ogni garage c’è il portone giusto. Lungi dall’essere solo un ripostiglio o un posteggio per l’auto, il garage oggi può diventare uno spazio di grande utilità se si sceglie la giusta chiusura, in base alla struttura architettonica e l’ambiente in cui verrà inserito.
Quattro sono le possibili soluzioni nella scelta della giusta chiusura per il garage con rispettivi pro e contro.
Il classico basculante si contraddistingue per compattezza, solidità e convenienza in termini economici; al contempo, è una scelta meno premiante in termini di spazio, in quanto durante le fasi di apertura e chiusura deborda nelle aree attigue, sia all’esterno sia all’interno. Qualità, sicurezza, tecnologia ma anche estetica, comfort e versatilità: questi i molteplici plus offerti ad esempio dalla basculante Berry di Hörmann, che dicono essere ad oggi la porta da garage più diffusa in Europa.

Soluzione salvaspazio può essere la serranda avvolgibile che, arrotolandosi su sé stessa, permette il massimo utilizzo dello spazio interno del garage e della zona antistante l’ingresso. Di facile installazione (con cassonetto interno o esterno), può rappresentare il prodotto perfetto per chi vuole estetica sì, ma senza rinunciare alla praticità. Un esempio è RollMatic di Hörmann: una robusta serranda avvolgibile automatica, in alluminio di elevata qualità e anticorrosione, costruita secondo tecnologie all’avanguardia e progettata per consentire il massimo utilizzo dello spazio interno del garage e della zona antistante l’ingresso.
Una chiusura altamente performante, salvaspazio ed esteticamente molto accattivante, è quella dei portoni sezionali a scorrimento verticale verso l’alto parallelamente al soffitto o laterale con scorrimento su guide orizzontali, lungo le pareti del garage. Come il modello Lpu 40 di Hörmann in acciaio a doppia parete coibentato e dotato di elementi con uno spessore di 42 mm, che si contraddistingue per l’apertura verticale e lo scorrimento a soffitto che consente il massimo utilizzo dello spazio all’interno del garage e nella zona antistante l’ingresso; o ad esempio il portone sezionale laterale Hst Hörmann soluzione adatta anche per i garage con architrave ridotto perché richiede un’altezza architrave di soli 95 millimetri.
