
Marco Piva ha adottato l’acciaio inossidabile come materiale principe per la sua ultima creazione di rubinetterie in collaborazione con Frattini, conferendo all’oggetto un carattere innovativo e unico nel suo genere, che fonde perfettamente funzionalità ed estetica.

Dichiara Paolo Bertarelli, architetto responsabile Ricerca & Sviluppo e Direttore Commerciale Italia: «Forte di oltre sessant’anni di esperienza produttiva, Frattini da qualche anno ha iniziato un percorso sempre più attento alla ricerca estetica del prodotto. Molta più attenzione alla bellezza, attraverso la ricerca di materiali, di niture e di colori. Qualità imprescindibili del prodotto: funzionalità, ergonomia e fruibilità. Già negli anni ottanta la collaborazione con designer di fama aveva portato all’azienda successi commerciali con prodotti iconici come Zero e Tempra disegnati da Ambrogio Rossari. Oggi la collaborazione con Marco Piva segna una ulteriore tappa del nostro percorso e capita in un momento strategico».

La linea Aline

Aline si presenta come un prodotto dalla silhouette imponente ed elegante. La sua struttura cilindrica e slanciata si erge su una base quadrata sottile e leggera, mentre la maniglia, senza tagli sul retro, assume la forma di un prisma composto da triangoli alti, esprimendo una geometria raffinata e rigorosa.

Con una vasta gamma di prodotti, Aline offre soluzioni complete per l’ambiente bagno, che includono rubinetti per vasca, doccia, bidet e lavabo. È possibile scegliere tra diverse altezze per il miscelatore monocomando tradizionale e diverse opzioni di installazione, tra cui anche una soluzione con comando remoto che separa la bocca di erogazione dalla maniglia di controllo dell’acqua.
L’architetto Marco Piva sottolinea gli aspetti innovativi del progetto. «Innovare in un ambiente complesso come quello del bagno non è semplice. Sia esso un ambiente privato o quello di una struttura ricettiva, noi intendiamo la sala da bagno come un luogo in cui protagonista è la cura di sé, nella sua più ampia accezione. Occorre porre attenzione a tutte le condizioni necessarie alla piena realizzazione di un benessere esteso. È un luogo dove ci sono uidi, dove la temperatura è un fattore determinante e quindi il benessere deve essere governabile».

Prosegue Marco Piva «Ogni componente, anche una collezione di rubinetteria, ha un ruolo ed un peso nel progetto. Anche se con un rubinetto non risolviamo certamente il problema della sostenibilità, fondamentale è tenerne conto perché è un contributo che si dà in termini di quantità di acqua che eroga, di caratteristiche produttive, delle cure necessarie per mantenerlo e effiiciente e soprattutto di quanto possa durare nel tempo».