Ispirata alla palette cromatica del Duomo di Prato per il design delle facciate, la rinnovata residenza nel quartiere Vergaio a Prato è il risultato di un progetto estremamente accurato dal punto di vista formale.
Il tratto distintivo principale di questa architettura è il rapporto con la luce naturale, che esalta il disegno degli spazi costruiti, e quella artificiale, che ne sottolinea linee e volumi.
L’abitazione è nata dall’unione di due unità immobiliari sovrapposte: ambienti dal design minimalista, rivestiti con materiali e colori sapientemente intonati, si sviluppano in una sequenza serrata, scanditi da superfici trasparenti ed elementi scultorei. Le nuove finestre e la riduzione delle partizioni murarie interne hanno permesso di inondare gli interni con abbondante luce naturale. In particolare, la valorizzazione del vano scala esistente, diventato parte integrante dell’attuale abitazione su quattro livelli, è stata un aspetto centrale del concept architettonico. Grazie al lucernario tubolare Fakro il vano scale interno è ora illuminato naturalmente.
Lo studio Bettazzi+Percoco architetti ha curato la progettazione: «Abbiamo voluto scardinare la rigida impostazione planimetrica, tipica di questa tipologia edilizia degli anni ’60, a favore di una maggiore fluidità e fruibilità degli ambienti».
Il primo piano è riservato alla zona notte, composta dalla camera principale con bagno e cabina armadio e da altre due camere, ampie e luminose, caratterizzate da rivestimenti parietali con carte da parati personalizzate. Nella cantina, situata al piano interrato, e nel sottotetto, trasformato in un’accogliente mansarda, è stata mantenuta un’atmosfera più domestica e tradizionale, lasciando a vista alcuni componenti strutturali.
Luce solare negli spazi poco illuminati
La quantità di luce trasportata all’interno di un edificio dipende dall’intensità dell’irraggiamento solare, dall’alternanza giorno/notte e dalle condizioni meteorologiche, ma anche dalle caratteristiche tecniche del lucernario tubolare. L’esposizione del cupolino superiore e le caratteristiche del tubo riflettente (ampiezza, lunghezza, conformazione, riflettanza del materiale interno) influenzano la quantità di luce naturale trasportata fino al diffusore, situato normalmente sul soffitto.
Fakro ha sviluppato una gamma specifica di lucernari tubolari: SR con cupolino piatto e tubo riflettente rigido, SF con cupolino piatto e tubo riflettente flessibile, SRD con cupolino sferico e tubo riflettente rigido, SFD con cupolino sferico e tubo riflettente flessibile, utilizzato nella residenza a Vergaio di Prato.