L’architetta Ieva Prunskaitė dello studio Prusta ha riprogettato gli interni di un’abitazione a Vilnius, per renderla più confortevole e accogliente per la sua nuova famiglia.
Minimal e nordico
Tra la porta principale e il soggiorno, l’architetta ha creato una sorta di cubo che attraversa la pianta in diagonale, all‘interno del quale ha ricavato un grande armadio.
La struttura elicoidale delle scale era già presente, ma per fare in modo che la sua presenza risultasse il più armoniosa possibile, sono stati ridotti i larghi elementi di sostegno ai gradini.
La zona cucina inizia con un pavimento in cemento grigio chiaro. I mobili bianchi, gli elettrodomestici e la cappa con piano cottura integrato aiutano a creare un‘atmosfera di estrema pulizia.
Il camino è un accento importante nello spazio, mentre il mobile bar in legno a muro è un dettaglio che interrompe la parete grigia.
La maggior parte dei cambiamenti sono stati riservati alla camera da letto principale. In precedenza, c‘era una camera di dimensioni ridotte, un armadio e un bagno separato. L‘architetto ha qui deciso di combinare il tutto in un unico spazio. Intorno a una stretta finestra orizzontale, la designer ha progettato grandi armadi a muro su misura caratterizzati da una linea semplice.
Per mantenere le superfici pulite, in tutta la casa sono state installate porte filomuro bianche che si confondono completamente con le pareti circostanti. Grazie ai telai Eclisse Syntesis Line Battente, le porte diventano quasi invisibili e d‘effetto al tempo stesso, perfettamente integrate ed interrotte solo da una maniglia di colore nero.