La transizione energetica degli edifici sembra destinata a tornare tra le priorità sia nei progetti di nuova costruzione che in quelli di ristrutturazione, con un’inversione di tendenza influenzata dall’emergere di tecnologie e trend.
In questo scenario, quali saranno i temi chiave con cui i proprietari degli edifici e gli operatori del settore dovranno confrontarsi nei mesi a venire? Eaton, azienda specializzata nella gestione dell’energia, ha individuato cinque tendenze predominati.
I 5 trend da conoscere
La produzione di energia solare continua ad accrescere la propria popolarità e, con lei, aumenta anche l’interesse per l’integrazione di batterie di accumulo negli edifici, così da massimizzare i benefici della generazione in loco e delle interessanti tariffe fuori picco offerte da alcuni operatori.
A livello europeo, i governi stanno iniziando a rispondere alle iniziative dell’UE volte a incrementare le competenze tecniche degli addetti ai lavori; di conseguenza, aumenterà anche il pool di installatori disponibili per tutti i tipi di progetti di transizione energetica, spaziando dalle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici ai sistemi di riscaldamento non alimentati da combustibili fossili.
Le compagnie assicurative hanno da sempre assegnato ai sistemi di accumulo di energia a batteria installati negli edifici una classificazione di rischio che ha fatto lievitare i premi e ha reso questa tecnologia poco attraente, soprattutto in ambito domestico.
Tuttavia, con l’arrivo sul mercato di batterie più moderne e affidabili, in particolare quelle al litio ferro-fosfato, meglio conosciute come batterie LFP, queste classificazioni ad alto rischio sembrano sempre più raree, di conseguenza, i premi stanno già diminuendo. Sicure dal punto di vista ambientale e strutturalmente stabili, infatti, le batterie LFP non si riscaldano facilmente, caratteristica che le rende adatte all’uso domestico.
L’innovazione delle batterie sta facendo scendere anche il costo dei sistemi di accumulo di energia negli edifici. Il risparmio immediato è evidente e i proprietari riconoscono che un investimento nella transizione energetica è vantaggioso per proteggere e migliorare il valore delle proprietà.
La misurazione smart è fondamentale per sfruttare al meglio le tariffe energetiche dinamiche. Per le abitazioni private può essere semplice sfruttare i periodi di minor consumo notturno, ma gli edifici commerciali devono adottare un approccio molto più strutturato per usufruire al meglio di questi vantaggi.
I sistemi di gestione dell’energia negli edifici più grandi stanno quindi diventando una tecnologia fondamentale.