
L’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa ha raccolto alcune indicazioni su come sta andando il mercato della casa in montagna.
A Cogne la novità è rappresentata da un aumento delle richieste da parte di acquirenti stranieri, residenti in Belgio, Olanda, Paesi Bassi. Si orientano su immobili posizionati in aree meno turistiche, immerse nel verde e spesso comprano case tipiche che necessitano di importanti lavori di riqualificazione.
A Bardonecchia i potenziali acquirenti cercano bilocali e trilocali dal valore non superiore a 250 mila €. Arrivano prevalentemente da Torino. Cercano appartamenti con terrazzo, spazio esterno e aree verdi. Preferite le posizioni centrali, come Borgo Vecchio e le borgate periferiche come Les Arnaud, Melezet, che sono in posizioni più panoramiche. I prezzi sono di 4000-5000 € al mq.
Ad Asiago le reti del Gruppo Tecnocasa iniziano a registrare una prudenza più elevata da parte dei potenziali acquirenti, con maggiori trattative in corso. Spesso ad acquistare sono persone residenti in Veneto, provenienti soprattutto dalle province di Padova e Vicenza. La tipologia maggiormente richiesta è il trilocale in buono stato, meglio se con spazi esterni, spesso assenti, e per cui si opta per il giardino condominiale.
A Folgaria e Lavarone non si sono messi in luce importanti cambiamenti nell’ultimo anno a parte il fatto che c’è un costante interesse per la casa vacanza. I potenziali acquirenti arrivano dall’asse del Brennero e dalla provincia di Verona alla ricerca di bilocali o trilocali da usare come casa vacanza.
A Roccaraso dopo il boom post Covid il mercato sembra essere abbastanza stabile. Non è cambiata la provenienza dei potenziali acquirenti che arrivano sempre da Lazio e Campania. Il compravenduto medio si aggira intorno a 130 mila € e, quasi sempre, sono bilocali e trilocali.