Il Castello di Parella (To), un complesso di edifici databile nel periodo compreso tra il XIII e XVII secolo, è al centro di un importante progetto di valorizzazione del territorio circostante legato alla valorizzazione delle attività agricole.
Gli edifici, affetti da alcune carenze strutturali sia dal punto di vista statico, sia dal punto di vista sismico, sono stati oggetto di un intervento di consolidamento statico e miglioramento sismico.
La scelta delle malte e del sistema composito di rinforzo Ruredil è stata effettuata tenendo presente la necessità di garantire, oltre alle necessarie prestazioni meccaniche-di resistenza, la necessaria durabilità dell’intervento al variare delle condizioni climatiche nonché la necessaria e continua traspirabilità delle zone oggetto di intervento al fine di garantire la conservazione dell’apparato decorativo sottostante senza pregiudicarne la fruibilità negli anni a venire.
Il progetto prevede vari tipi di intervento tra cui: la realizzazione di cordolature estradossali con il sistema Frcm X Mesh c10, previa realizzazione di “piste” di regolarizzazione con malta pozzolanica Rurewall R/Z.
Il rinforzo è previsto anche all’estradosso degli arconi principali (sempre con sistema X Mesh c10); la realizzazione di cordolatura Frcm con il sistema Ruredil X-Mesh c10 e complementare cordolatura alle imposte delle volte/archi con malta pozzolanica fibrorinforzata Rurewall Pva-TX coadiuvata da una serie di “fiorettature” di collegamento imposta arco-piedritti con fiocchi in carbonio Ruredil X-joint inghisati con malta pozzolanica di inghisaggio Ruredil X-joint Inject; iniezioni con boiacca pozzolanica Rurewall B1 per i maschi murari affetti da carenze nei confronti dei carichi verticali; la realizzazione di “controarchi” estradossali con malta pozzolanica Rurewall PVA-TX in alcune sale dove è previsto un sensibile aumento dei carichi accidentali rispetto alle condizioni originarie di utilizzo.