Sono dieci le associazioni che con Confcommercio hanno sottoscritto la “Carta per la sostenibilità e la competitività delle imprese nell’economia circolare”.
Nella convinzione che per affrontare le nuove sfide ambientali e cogliere le opportunità offerte dalla digitalizzazione dei processi produttivi e di consumo, sia necessario un cambio di approccio da parte di tutti gli stakeholders e il coinvolgimento del sistema economico nel suo complesso, Confindustria, Confartigianato Imprese, Cna, Casartigiani, Claai, Confcommercio, Confesercenti, Confagricoltura, Confcooperative, Legacoop e ConfApi hanno firmato il documento che individua 10 linee di intervento e punti programmatici.
I 10 punti affrontano aspetti di carattere regolatorio, normativo, economico e tecnologico, dall’abbattimento delle barriere burocratiche, alla necessità di favorire investimenti in ricerca e innovazione, fino ad arrivare ad una capacità impiantistica virtuosa e costituiscono la base per l’avvio di un confronto con gli interlocutori istituzionali.
La carta per l’economia circolare è un primo impegno condiviso per lo sviluppo e la competitività delle imprese italiane in tema di economia circolare.