Da oltre quarant’anni Busnelli è un riferimento per le piccole imprese e gli artigiani locali di cui ha saputo conquistarsi la fiducia, grazie alla sua filosofia basata sull’ascolto del cliente. «Non siamo una impresa di distribuzione di grandi dimensioni – afferma Miriam Busnelli, contitolare con il fratello Sergio della rivendita che il padre fondò a Gerenzano (Va) nel 1974 – Abbiamo sempre puntato a un rapporto di fiducia, di rispetto e di collaborazione con i nostri clienti, soprattutto artigiani e piccole-medie imprese, e grazie a questo abbiamo superato questi anni difficili continuando a lavorare se pur riducendo i volumi e risentendo delle dilazioni di pagamento da parte dei nostri clienti che ci ha portato a ricoprire anche il ruolo, che a noi non spetterebbe , delle banche. Certo, il mercato è cambiato e un po’ anche la nostra clientela in cui sono entrati i privati, sebbene in piccola percentuale».
«Oggi abbiamo bisogno di lavorare con un pensiero comune, di fare squadra, sistema e, prendendo atto della nuova realtà di mercato, adattare a questa le nostre strategie»
Miriam Busnelli, contitolare di Busnelli
Ovviamente è cambiata pure l’offerta della rivendita che mentre riduceva la quantità di materiali pesanti ampliava l’assortimento di piastrelle, rivestimenti per interni ed esterni, pitture e vernici, prodotti e materiali per idraulica fino alle porte per interno, alla ferramenta e alle stufe a pellet. Insomma ora offre tutto quello di cui può aver bisogno l’artigiano e la piccola-media impresa nel momento in cui deve ristrutturare una casa. «Abbiamo visto come un’opportunità l’allestimento, all’interno della nostra rivendita, di un’area accogliente, dove il cliente può scegliere i materiali. Le imprese di distribuzione nella nostra zona sono tante e quindi abbiamo sempre dovuto confrontarci con queste realtà puntando sul servizio: consulenza, un buon assortimento di molti materiali sempre disponibili a magazzino, puntualità e celerità nella consegna».
Intendete ampliare la clientela privata?
«Certamente, ma dobbiamo farci conoscere dalle nuove generazioni che, abituate a rivolgersi alla grande distribuzione per gli acquisti di beni di largo consumo, negli ultimi anni si stanno orientando a questa anche per comprare prodotti e materiali edili. Essendo la nostra una realtà locale, i privati prima ci conoscevano, ma ora stiamo investendo su Internet, dove recentemente con l’obiettivo di raggiungere i giovani abbiamo rinnovato il nostro sito e ampliato la nostra pagina Facebook».
Con la grande distribuzione la concorrenza è diventata più aggressiva e le imprese di distribuzione deve diversificare e offrire di più?
«L’entrata della grande distribuzione nella nostra zona ha creato un certo allarmismo tra noi distributori di materiali edili perché in un momento di crisi effettivamente ci ha tolto quote di mercato significative. Però ci ha fatto riflettere sulla necessità di ripensare le strategie finalizzandole a un riposizionamento più incisivo sul mercato con nuovi metodi di lavoro così da poter soddisfare sempre meglio una clientela in cui coesistono privati e piccola-media impresa».