
La prima piscina al mondo sospesa è la Sky Pool Embassy Gardens: con i suoi 25 metri, collega i rooftop di due lussuosi grattacieli nel cuore di Londra.

Il progetto nasce dall’esigenza di arricchire ulteriormente l’esclusivo complesso urbano creato da EcoWorld Ballymore e che già prevedeva una terrazza panoramica con agrumeto pensile, un maestoso cinema privato e una esclusiva palestra.
Al progetto hanno preso parte gli architetti dello studio Arup Associates, gli ingegneri di Eckersley O’Callaghan e i designer della statunitense Reynolds.

Lo studio progettuale ha dovuto tener conto dei movimenti ai quali possono essere soggetti i palazzi a causa del vento o di piccole vibrazioni del terreno.
L’obiettivo si è focalizzato nel trovare le soluzioni più efficaci per consentire a una piscina profonda tre metri con 375 tonnellate d’acqua, di restare sospesa nel vuoto.
Un tuffo sospesi nel vuoto

La scelta per le finiture delle terrazze si è orientata sulle superfici in gres porcellanato effetto pietra, di Atlas Concorde. Per integrarsi e rispettare il linguaggio stilistico urban chic del rooftop, è stata scelta una palette cromatica di nuance tenui e desaturate.