
di Sebastiana Gangemi
Dal 1979 ad oggi una costante attività di ricerca ha permesso di raggiungere risultati a dir poco impensabili. In tutto il mondo si dedicano studi e ricerche volti alla riduzione e al contenimento del costo del fabbisogno energetico, limitandolo prossimo allo zero, ed è in questo ambito di ricerca che si è specializzata Afon Casa.
È proprio nel settore dell’isolamento termico, che l’azienda toscana, con sede a Pontedera, ha realizzato e messo a punto un sistema sinergico di prodotti per far fronte all’esigenza, sia attuale che futura, che fa proprio il principio del massimo risparmio energetico.

Il primo prodotto che va in questa direzione è quello che viene denominato “Pannelli di calore”, utilizzato come tamponamento nelle nuove costruzioni, permette di realizzare costruzioni per le quali non occorre nessun tipo di isolamento termico, in quanto il sistema è auto-riscaldante al punto da eliminare il costoso impianto di riscaldamento.
Frutto di una ricerca approfondita invece è la creazione di un rasante termo-riflettente “Afontermo Il Nanocappotto”, l’applicazione di pochi millimetri sulla muratura esistente o di nuova costruzione è in grado di garantire una elevata massa di isolante, un prodotto straordinario che permette di avere caratteristiche incomparabili, sia per il periodo estivo che per quello invernale.

«Afontermo Il Nanocappotto è un rasante unico al mondo, un prodotto innovativo che sostituisce il cappotto termico tradizionale, correggendo i ponti termici, mantiene il flusso termico entro valori modesti, con il risultato di avere le proprietà fotocatalitiche che mantengono la colorazione delle facciate, distruggendo sostanze inquinanti oltre a risolvere il fenomeno della condensa e delle muffe» Giovannino Lanza, presidente di Afon Casa
L’ultima invenzione invece riguarda l’impianto di riscaldamento, l’“Ecotermo” che può essere applicato a nuove costruzioni realizzate con metodo tradizionale e che consiste nell’eliminazione completa dei termosifoni e del relativo impianto di tubazioni.

Si tratta di un congegno incassato nella muratura, in particolar modo al di sotto della finestra, che immette calore nell’ambiente tramite una griglia con una temperatura che può essere impostata da un minimo di 30 °C fino a un massimo di 150 °C, il sistema di funzionamento sfrutta l’azione di un volano termico che permette di emanare calore nonostante non venga utilizzata energia. Un sistema rivoluzionario che permette notevoli benefici, oltre alla eliminazione delle condotte per l’acqua e l’eliminazione della caldaia, diminuendo notevolmente i costi in fase di costruzione, si arriva a una eliminazione totale delle emissioni esterne relative al riscaldamento che sono una delle principali fonti di inquinamento atmosferico, un problema molto sentito da tutte le amministrazioni comunali in Italia che cercano in tutti i modi di limitarne l’uso.

