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La chiesa di Sant’Agostino occupa il settore settentrionale della città di Fano, punto in cui in epoca romana sorgeva un imponente edificio pubblico.
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Al suo interno sono tuttora conservate numerose opere d’arte e una serie di sepolture antiche, per la cui protezione temporanea ha trovato impiego l’argilla espansa Leca TermoPiù di Laterlite.
L’argilla espansa Leca TermoPiù è la protagonista di un’applicazione inusuale nel quadro dei lavori nella chiesa di Fano
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l progettista e l’impresa esecutrice, la Costruzioni Melif & Guidi di Urbania (PU), hanno individuato in Leca TermoPiù la soluzione più idonea a soddisfare tali requisiti grazie a una serie di proprietà fisico-meccaniche che caratterizzano questo materiale.
Leca TermoPiù assicura un’efficace e costante barriera alla risalita di umidità per capillarità dal terreno assicurando salubrità all’edificio per l’intera vita utile. In più, il basso coefficiente di conducibilità termico certificato (λ=0,09 W/mk), unitamente all’applicazione a diretto contatto del terreno, consente a Leca TermoPiù di ottenere un ele-vato potere isolante in spessori contenuti.
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Nel caso della chiesa di Sant’Agostino, in particolare, l’impresa ha proceduto alla preventiva rimozione delle lastre a protezione delle tombe, seguita dalla posa di uno strato di prote-zione in tessuto non tessuto; su quest’ultimo è stato quindi pompato uno strato di argilla espansa Leca Termopiù con funzione di protezione e isolamento, poi con nato con un ulteriore strato in tessuto non tessuto.