Lo scanalatore Rsd 250 Combi di Rurmec assicura buone prestazioni nell’esecuzione delle tracce ed è idoneo a lavorare su mattone forato, laterizi, murature in genere, cemento (anche armato) e su altri materiali compatti. È utilizzabile anche come tagliamuri con un solo disco da 250 millimetri con 2 dischi esegue tracce fino a 80 millimetri di profondità e 50 di larghezza. Dispone di regolazione della profondità di traccia con indicatore graduato, resistenza e peso ridotto grazie al materiale impiegato, interruttore di sicurezza, soft start e protezione elettronica per evitare sovraccarichi del motore; può lavorare in assenza di polvere associato al sistema di aspirazione Rurmec. Disponibile anche con puntatore laser.
«Le vendite di scanalatori sono in calo a causa della crisi del settore edilizio. L’evoluzione di questi prodotti è indirizzata a migliorarne le caratteristiche ergonomiche: meno peso, più maneggevolezza come richiesto dagli utilizzatori. I miglioramenti ottenibili saranno utili nell’ambito delle opere di manutenzione e ristrutturazione che rappresentano il futuro dell’industria delle costruzioni. Gli scanalatori si dividono in due tipologie. Il tipo con frese è adatto a soddisfare le esigenze di un mercato ristretto che opera su laterizi e tufo, impiegato soprattutto nelle regioni del Centro-Sud, assicura il vantaggio di lasciare una traccia molto pulita. Gli scalatori con dischi diamantati invece, sono preferiti dagli operatori proprio per le ampie possibilità di impiego che offrono. Noi proponiamo cinque modelli in questa tipologia, tre di nostra diretta produzione con dischi 160, 190 e 250 di diametro».
Christian Pestarini, responsabile commerciale Italia Rurmec