Lea Ceramiche. Tra natura e design

(foto luigifileticimages per Lea Ceramiche)

Quando architettura e natura si incontrano, prendono vita progetti che ridefiniscono il concetto di abitare.  Spazi in cui il paesaggio si integra nella progettazione, mentre la bellezza dei materiali celebra l’armonia tra interno ed esterno. Vetrate che dissolvono i confini, forme contemporanee ed essenziali: ogni ambiente racconta una storia unica di equilibrio e design.

Progettata dallo studio Obicua Architecture su uno straordinario lotto di terreno affacciato su un ruscello a Three Falls, Alpine (UTAH), questa abitazione privata è stata concepita come un rifugio lontano dal caos dell’area metropolitana. Data la spettacolarità dell’ambiente circostante, costituito da un bosco di Aspen e abeti rossi, la presenza di un torrente con molteplici cascate e la vista panoramica, la casa è stata costruita come una serie di terrazze e decking aperti alla bellezza naturale.

Green Housing Castelfranco Veneto

(foto Marco Zanta per Lea Ceramiche)

Progettata da Archilab-studio, questa abitazione sorge in una zona residenziale adiacente al centro storico di Castelfranco Veneto, in provincia di Treviso. L’intervento ha previsto la demolizione di un fabbricato anni ’60 e la successiva ricostruzione di una nuova abitazione, caratterizzata da ampie vetrate che dissolvono i confini tra interno ed esterno, offrendo una connessione immersiva con la natura circostante.

Per i pavimenti interni ed esterni della casa sono state scelte le grandi lastre sottili della collezione Nextone di Lea Ceramiche. Selezionata in molteplici formati, declinati in tre differenti spessori, questa collezione traspone sia indoor che outdoor l’equilibrio estetico e naturale della pietra, offrendo continuità visiva tra il giardino e gli ambienti interni.

Una villa moderna immersa nel verde di Pordenone

(foto Arianna Garuti per Lea Ceramiche)

Un’abitazione contemporanea, che contrappone alla rigogliosa natura il rigore di forme geometriche e giochi di trasparenze. Una splendida villa, realizzata dall’architetto Mariano Sessa, con ampi spazi esterni dedicati al relax e alla convivialità sulle cui vetrate si riflette il paesaggio circostante, creando così un effetto ottico suggestivo.

Le grandi lastre di Nextone nel formato 260×120 cm, con spessore di 6 e 9 mm, sono state impiegate sia a pavimento che a rivestimento per gli interni, mentre il formato 60×60 cm nello spessore di 20 mm è stato scelto per gli spazi esterni. Le nuance Next Dark e Next Taupe enfatizzano il dialogo tra il design contemporaneo della villa e l’ambiente naturale circostante: le tonalità scure, in raffinato contrasto con quelle chiare, esaltano l’eleganza architettonica del progetto. Le lastre ultrasottili Slimtech, con uno spessore di soli 6 mm, uniscono leggerezza, resistenza e sostenibilità.

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