Con il sistema Macs (Mems-based anticlimbing system) si rilevano in maniera puntuale i tentativi di effrazione e scavalcamento, discriminando con grande precisione eventi naturali o accidentali. Grazie alla facilità di installazione e alla possibilità di monitoraggio da remoto, è un importante passo avanti verso la ricerca di soluzioni efficaci per la sicurezza perimetrale.
«Restare competitivi in un mercato maturo come quello dell’edilizia significa investire nell’innovazione.
Abbiamo quindi progettato e realizzato un sistema elettronico di rilevamento delle intrusioni.
Un sistema intelligente elabora i dati dei sensori integrati nelle recinzioni per misurare l’entità e localizzare il tentativo di intrusione» Alberto Messaggi, amministratore delegato Nuova Defim
Macsè una tecnologia unica e innovativa, sviluppata col partner tecnologico TSec, che reinterpreta gli acceleratori Mems già presenti negli smartphone in chiave di sicurezza grazie a speciali algoritmi elaborati ad hoc per i modelli della linea Recintha e per le recinzioni in grigliato a marchio Orsogril.
Nuova Defim Orsogril
Tipologia prodotto:
Recinzioni allarmate – Sistemi di allarme
Applicazioni:
Aree residenziali, industriali, commerciali, dogane, aeroporti, siti militari, linee ferroviarie
Peculiarità:
Rileva i reali tentati di effrazione e scavalcamento. Facile da installare e monitorare. Tecnologia di autoapprendimento
È un sistema inflessibile, affidabile ed estremamente intelligente e preciso perché indentifica in modo univoco ciascun sensore, fornendo una precisa indicazione del punto in allarme. Il Sistema Macs è veloce e adattabile, due caratteristiche che lo rendono adatto all’integrazione con sistemi di allarme già presenti.
Gli sviluppi futuri saranno garantiti da aggiornamenti firmware di sensori e master. In ogni caso, Macs è sempre programmabile e proattivo. Il sistema, grazie a una tecnologia di autoapprendimento, si auto-adatta alla recinzione su cui è installato.
Il sistema si compone di una catena di sensori ed un master. La catena è precablata e composta da 120 sensori. L’installazione avviene lungo la recinzione fino a coprire un perimetro massimo di 1,2 chilometri per singolo master.
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